Dopo aver ospitato l’arte provocatoria di Gorišek e Möhlmann, la sede milanese di Plan X continua il suo viaggio alla scoperta dell’arte contemporanea con i lavori di Julius Hofmann.
“Purple Haze”, questo il titolo della prima personale italiana dell’artista tedesco, mette in mostra l’ultima serie di opere di Julius Hofmann che affrontano temi moderni attraverso un medium che rimanda a secoli passati.
Infatti, da quando si è diplomato al Hochschule für Grafik und Buchkunst di Leipzig, Julius concentra la sua ricerca su temi come la composizione pittorica e la rappresentazione dello spazio e delle superfici nell’epoca digitale.
Vediamo così persone che vivono in simbiosi con i dispositivi elettronici, intenti ad aspettare che avvenga qualcosa nelle proprie vite, creati a suon di pennellate.


Il fil rouge di “Purple Haze”, come si può intuire dal titolo, è l’utilizzo di una palette cupa e semplice in cui spiccano tonalità che vanno dal Veri Peri al Digital Lavender e che caratterizzano sempre di più le ultime tendenze nel mondo della moda e in ambito digitale.
L’estetica di Julius Hoffman è messa al servizio di scene di vita quotidiana, momenti comuni che trasformano la sua arte in un’arte rivolta a tutti, nessuno escluso.
“Purple Haze” di Julius Hofmann sarà in mostra da Plan X in via Marsala 7 a Milano fino al 18 maggio 2022.




