Rose vive una vita semplice e tranquilla in una fattoria isolata tra i cactus del Far West. I suoi amici sono pochi ma buoni e la sua vita sembra proseguire senza troppi intoppi. Un giorno, un nemico sconosciuto invade il territorio e distrugge la natura che lo circonda. È il momento di fare una scelta e partire all’avventura per restituire all’ambiente la giustizia che si merita.
Questa è una breve semplificazione della trama di “Spell of the West”, il cortometraggio animato di Sam Lane, regista e animatrice americana. All’apparenza potrebbe sembrare la normale storia di un’avventura, invece è un’opera colorata, divertente e sorprendentemente commovente.
“Spell of the West” infatti non racconta solo la storia di Rose e un episodio della sua vita, ma indaga il senso dell’esistenza e l’importanza del rapporto dell’uomo con l’ambiente circostante. In paesaggi estesi e vividi, con umorismo e un pizzico di stranezza questo cortometraggio è un omaggio verso la natura e il valore che questa ha per l’umanità.
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